martedì 28 gennaio 2014

Ada Trombetta: si è spenta la brillante ambasciatrice culturale del Molise


di Rita Frattolillo

Il 26 gennaio 2014 è venuta a mancare Ada Trombetta. So che è ingenuo pensarlo, e ancora di più ammetterlo, ma devo confessare che non avrei mai voluto che questo triste momento arrivasse. Perché non dovrebbero mai morire le persone eccezionali, che sono - devono essere - per tutti noi un esempio e una guida da seguire per la loro tempra, per le rare qualità intellettive, morali e umane.
 Invece il cuore generoso di Ada si è fermato per sempre.
Generosa, sì, Ada lo è sempre stata, nel dare affetto e amicizia a piene mani. Al punto che la sua famiglia, dopo la morte della sorella Anna con cui viveva, era diventata la grande comunità di Campobasso, che l’amava e la coccolava, a sua volta ricambiata  come meglio non si potrebbe. Infatti, oltre ad aver magnificamente assolto il suo impegno di dirigente scolastica (lo è stata fino al 1982), Ada si è prodigata  per fare grande il Molise, e ne è stata una delle maggiori protagoniste, sicuramente la più autentica.
 Fervida studiosa  e ricercatrice dell'arte e dei costumi molisani, si è spesa anima e corpo  tutta la vita per portare alla luce il patrimonio artistico, storico e  folklorico di questa terra, che, attraverso i suoi meravigliosi volumi   e le sue seguitissime conferenze, ha divulgato con slancio e passione, fatto apprezzare ben  al di là dei confini regionali.